Richard Gasquet, uno dei più celebri tennisti francesi dell’era moderna, ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal tennis professionistico dopo la netta sconfitta subita contro l’astro nascente Jannik Sinner. Il match, disputato in uno degli stadi più iconici del circuito, ha visto un Sinner dominante che ha lasciato pochissimo spazio a un Gasquet visibilmente lontano dai suoi giorni migliori.
Il 37enne francese, noto per il suo rovescio a una mano elegante e il suo stile di gioco raffinato, ha deciso di “appendere la racchetta al chiodo” dopo oltre vent’anni di carriera, in cui ha lasciato un segno indelebile nel tennis mondiale. Gasquet ha raggiunto la posizione numero 7 del ranking ATP nel 2007 e ha collezionato ben 15 titoli in carriera, oltre a tre semifinali Slam.
“È il momento giusto per dire basta,” ha dichiarato Gasquet in conferenza stampa. “Ho dato tutto quello che avevo per questo sport e sono orgoglioso della mia carriera. Affrontare un giocatore come Sinner nel mio ultimo match è stato difficile, ma anche simbolico. Lui rappresenta il futuro del tennis.”
Jannik Sinner, attualmente tra i primi 5 al mondo, ha elogiato Gasquet con parole di grande rispetto: “È stato un onore giocare contro di lui. Gasquet è una leggenda, specialmente per noi europei, e ha ispirato tantissimi giovani tennisti.”
Il ritiro di Gasquet segna la fine di un’epoca per il tennis francese, che negli ultimi anni ha visto andare in pensione altri campioni come Tsonga e Simon. Con la sua classe in campo e il suo carattere discreto fuori, Richard Gasquet resterà per sempre una figura amata e rispettata nel panorama sportivo mondiale.
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